Volato negli USA per un update al suo software, Matteo Renzi ha chiesto di incontrare Donald Trump.
Gli è stato risposto che il presidente riceve solo leader di governo o di partito, e lui non è più né l’uno né l’altro.
Matteo, you’re fired.
La protesta di ambulanti e tassinari inferociti davanti alla sede del PD dove se ne celebrava l’ennesimo rituale bizantino è stata la perfetta rappresentazione plastica dell’attuale situazione.
Le bombe-carta che hanno fatto saltare in una pioggia di cocci tutti i vetri della strada non hanno scosso i piddini dalle loro procedure ossessivo compulsive, che accelerano la rovina che vorrebbero scongiurare.
Ma si sa, gli Dei rendono sordi coloro che vogliono perdere.
Contestate le palme in piazza Duomo a Milano perché “ricordano l’Africa”.
Il 21 giugno Casapound marcerà contro l’estate.
Quando accendo la Tv su La7 e non ci trovo una maratona di Mentana temo subito che sia successo qualcosa di grave.
“Euro is irreversible. This is the treaty”.
– Mario Draghi
Dice l’Europa sticazzi der teremoto, dovemo caccia’ i sordi uguale.
Sennò so’ cazzi.
scheggetaglienti 